ANCONA - La scommessa è stata vinta. Anche uno sport sconosciuto alla maggior parte degli italiani come il cricket può fungere da veicolo di integrazione e di pace. Su iniziativa della polisportiva ‘Assata Shakur’ è stato fondato il ‘BanglAncona Cricket Club’, squadra composta da cittadini bengalesi che risiedono ad Ancona e che il prossimo anno puntano a partecipare al campionato nazionale di serie B, confidando sull’aiuto dell’amministrazione comunale per individuare un campo da gioco regolamentare. Un aiuto che certamente non mancherà anche grazie alla sensibilità per queste tematiche tra sporto e sociale da parte dell’assessore Tagliacozzo.
Domenica mattina è andato in scena sui campi del Cus di Posatora un triangolare a cui hanno partecipato anche le rappresentative dell’India (proveniente da Castelplanio) e del Pakistan (giunta da Corridonia). Grande la curiosità che si è creata attorno all’evento, a cui hanno assistito il sindaco Sturani, l’assessore allo sport Tagliacozzo e il presidente della seconda circoscrizione Foresi che, assieme ad Alessio Abram della polisportiva Assata Shakur, ha dato la ‘mazzata’ d’inizio al triangolare, vinto per la cronaca dalla rappresentativa indiana. E così un altro messaggio di solidarietà e integrazione è stato lanciato da uno sport che, grazie alla forte presenza in città della comunità bengalese, presto potrebbe trovare proseliti anche ad Ancona.
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